Perché vi parlo di Ibiza e magia? Perché Ibiza è anche conosciuta come un’isola “magica”, infatti è meta di molti spirituali proprio perché si dice abbia un’energia particolare e che essa sia generata da Es Vedrà.

Ibiza e magia: parliamo di Es Vedrà

Molti associano all’isola di Ibiza l’aggettivo “magica” proprio grazie a Es Vedrà: un’isoletta disabitata situata a 2Km dalla costa di Ibiza.
Quest’isola è circondata da un alone di mistero. Si dice che sia un importante punto magnetico così come le piramidi egizie e il triangolo delle Bermuda. Sembra infatti, che le bussole perdano completamente l’orientamento sull’isola e che già diverse imbarcazioni siano affondate al loro passaggio in alcuni punti specifici attorno ad essa. Sembra che questo sia dato da particolari metalli che si trovano sull’isola ed interferiscono con le bussole e gli scafi delle imbarcazioni.

Insomma questo luogo selvaggio è circondato da mistero e superstizione, e molta gente dice di sentirsi invaso da un’energia diversa quando ammira Es Vedrà. Ci sono varie leggende che infittiscono il mistero che quest’isola si porta con sé, un’antica credenza fa pensare che sia ciò che resta di Atlantide. Un’altra leggenda invece dipinge l’isola come sede delle mitologiche sirene. Oltre a tutto ciò sembra proprio che Es Vedrà sia sede di molti avvistamenti di oggetti volanti non identificati e questo si presuppone possa essere uno dei motivi della creazione di due monumenti che si trovano ad Ibiza.

Es Vedrà al tramonto

Per ammirare quest’isola misteriosa da vicino ci sono varie compagnie che offrono dei tour guidati oppure la si può anche raggiungere con i propri mezzi (barche o kayak), ma spesso la gente non se la sente. Tuttavia, è un’isola protetta quindi bisogna rispettarla in quanto è sede di molte specie di uccelli e lucertole che hanno il diritto di vivere in assenza dell’uomo, cosa che al giorno d’oggi è un privilegio.

Due monumenti legati a Es Vedrà

Sembrano esserci due monumenti che onorino l’isola da lontano. Fù il fondatore del Cirque du Soleil Guy Laliberté che commissionò i monumenti a Andrew Rogers. Le due opere furono costruite vicino alla maestosa residenza di Laliberté, senza chiedere nessun permesso e quindi motivo di duri scontri. Gli ambientalisti infatti ne stanno chiedendo la demolizione. Curiosi di scoprire di cosa parliamo? I due monumenti sono chiamati: Time and Space: the Speed of Light.

1. Stonehenge – Reloj de Sol

Ibiza e magia
Stonehenge – Reloj de Sol

Ebbene sì, ad Ibiza esiste uno Stonehenge. I megaliti si trovano su una scogliera a precipizio sul mare sopra Cala Llentia. Installato nel 2014 e composto da 13 colonne posizionate in modo da ricordare un orologio solare. Le colonne sono poste in modo circolare, 12 esterne e una più alta al centro, quest’ultima ha la cima ricoperta con un foglio d’oro di 23 carati. La scultura venne montata in una sola settimana.

Questo monumento mostra il movimento dei pianeti attorno al sole che è rappresentato dal pilastro centrale. Infatti, al solstizio d’inverno il sole si allinea in modo da illuminare l’oro. L’idea di Laliberté è nata dopo il suo viaggio nello spazio e dopo aver visto un video di un avvistamento ufo attorno all’isola di Es Vedrà. Molti studiosi e appassionati ritengono infatti che questo monumento funga da bussola per gli UFO che sembrano apparire frequentemente nei pressi di Es Vedrà.

2. Le porte di Cala Llentia – Les portes du Soleil

Due porte in piena natura che rappresentano una casa senza mura, il perimetro è dato da un basso muretto in pietra ed il pavimento ha una decorazione creata con pietre e vetri a mosaico. La porta principale un tempo aveva due grandi ante molto decorate in stile arabo, mentre la porta posteriore mostra il simbolo porta fortuna della mano di Fatima.

Ibiza e magia
Les portes du Soleil

Passare attraverso queste porte si pensa sia ritenuto un atto di purificazione dell’anima prima di cominciare un nuovo capitolo della vita. Il percorso giusto da fare sarebbe quello di passare da queste porte per poi arrivare allo Stonehenge.

Questo monumento tuttavia, sembra essere più antico del Reloj de Sol, si dice sia stato costruito in onore della dea Tanit (dea dell’amore, della fertilità, del piacere e della buona fortuna) niente meno che la dea protettrice di Ibiza. Fatto sta che queste porte inquadrano perfettamente lo Stonehenge (Reloj de Sol) e Es Vedrà… Il che lascia spazio all’immaginazione per dare un significato ancora più profondo a questo monumento.

Non solo movida

Il motivo per il quale Laliberté ha portato l’arte ad Ibiza (non solo attraverso queste due sculture ma anche attraverso vari musei) è che voleva rendere l’isola un luogo da visitare non solo per le discoteche e la movida ma anche per motivi più profondi. Il turismo si deve rendere conto che è un’isola che ha da offrire MOLTO ma MOLTO di più oltre alle discoteche.

Con questo alone di mistero irrisolto lascio spazio alla vostra immaginazione e vi chiedo di lasciarci un commento con i vostri pensieri riguardo alla storia. E perché no, se ci siete già stati condividete con noi le vostre sensazioni provate di fronte ad Es Vedrà.

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