Continua il nostro on the road in Australia. Curiosi di scoprire cosa vale la pena visitare lungo la strada che porta da Sydney alla Gold Coast?
Tutte le info riguardanti le tappe ti aspettano in questo articolo. Mentre presto vi parleremo dei B&B nei quali abbiamo alloggiato in un secondo articolo. Stay tuned.
Giorno 1 on the road
Una volta partiti da Sydney con la nostra auto prenotata per miracolo all’agenzia Jucy (Se ti sei perso questo “divertente aneddoto” ti invitiamo a leggerlo nell’articolo riguardante Sydney) siamo andati dritti al Featherdale Wildlife park. Questo parco è é l’unico dove si trovano i Quokka. Infatti, i Quokka (soprattutto in libertà) li si trovano solamente nella zona di Perth e su Rottnest island. Un parco meraviglioso, fra i più belli che abbiamo visto e con moltissimi animali. Qui abbiamo anche dato da mangiare ai canguri. Fate però attenzione agli orari perché chiude alle 17.00.
Dopo aver fatto amicizia con i quokka e i canguri ci siamo diretti alle Blue Mountains dove abbiamo dormito in un B&B molto bello immerso nella natura.
Giorno 2 on the road
Le gite nelle Blue Mountains sono tantissime ed è meglio informarsi bene su quale scegliere. Molte sono difficili e richiedono determinate capacità, altre possono essere intraprese solo in giornate soleggiate. Al nostro risveglio ci siamo trovati davanti ad un muro di nebbia, il che non era affatto buono per la gita che avevamo scelto, ma ci siamo andati comunque perché era la più corta e la nostra agenda molto stretta in tempistiche.
Noi abbiamo scelto di vedere Scenic World e Echo Point. La gita prevedeva molti lookout scenici (dal nome) ma chiaramente abbiamo visto solo muri bianchi. L’unica cosa che abbiamo potuto ammirare è stata la cascata Katoomba.
Per pranzo ci siamo fermati nel piccolo e caratteristico paesino di Wentworth falls, prima di dirigerci a Manly Beach. Manly è la spiaggia dove si è tenuto il primo campionato mondiale di surf.
Ci siamo poi spostati in un B&B per la notte.
Giorno 3 on the road
Ci siamo svegliati carichi per andare a New Castle con l’idea di fare surf… Pensavamo di arrivare in spiaggia e trovare stand di surf un po’ ovunque e invece no, abbiamo dovuto rimandare la nostra voglia di imparare a cavalcare le onde. Attenzione quindi che se volete fare surf da queste parti dovrete contattare telefonicamente le varie scuole e prenotare delle lezioni qualche giorno prima.
Abbiamo allora optato per un bagno nel mare e un giretto in città prima di ripartire per Salamander Bay… Giornata tranquilla insomma.
Salamander Bay
Giorno 4 on the road
Visita super veloce alla spiaggia di Salamander Bay prima di andare all’Irukandji shark and ray encounter. Ve lo consigliamo vivamente. Ci siamo immersi in delle vasche con molti tipi di Mante e Squali e abbiamo potuto dargli da mangiare mentre ci spiegavano come questi animali vivono e come comportarci nei loro confronti. Gli animali che si trovano in queste vasche sono tutti stati trovati in brutte condizioni e salvati. Sono ora tenuti in delle grandi vasche e curati perché non più in grado di sopravvivere in libertà.
La cosa più interessante è stata capire come in realtà gli squali non siano affatto pericolosi, perché uno squalo attacca l’uomo e cosa fare se ci si ritrova in prossimità. (Magari più in là faremo un articolo riguardo all’argomento).
Il pomeriggio l’abbiamo passato alla Number 1 beach, Seal Rocks. Una delle spiagge più belle che abbiamo visto, pulita e cristallina. Una paradiso!
Ci siamo poi spostati a Port Mecquire per la notte.
Giorno 5 on the road
Il mattino abbiamo fatto una camminata fino all’Harry’s lookout e siamo scesi ad ammirare Shelly Beach prima di partire per la città di Port Mecquire.
A Port Mecquire siamo andati al Koala Hospital. Questo ospedale è molto più grande rispetto a quello visto ad Adelaide. I koala sono tenuti in grandi spazi verdi fino al momento che sono in grado di tornare liberi in natura. Alcuni, quelli con ferite inguaribili, passano la loro vita in questo ospedale, ma vi assicuriamo che non gli manca nulla.

Noi abbiamo deciso di adottare una koala chiamata Zenani. Zenani è stata ferita durante i devastanti incendi di gennaio 2020, le sue zampe si sono bruciate al punto da non essere più in grado di arrampicarsi abbastanza bene. Per questo motivo dovrà restare all’ospedale a vita, altrimenti in natura rischierebbe di non poter scappare da eventuali predatori oppure non riuscire ad arrampicarsi per prendere l’eucalipto, quindi avrebbe una chance di sopravvivenza molto bassa.
Adottando un koala si pagano 90 dollari e in questo modo gli si garantisce le cure necessarie per sopravvivere al meglio e fare una bella vita all’interno dell’ospedale.

Nel pomeriggio siamo andati a Flynn’s beach per la prima lezione di Surf. Sarà forse che andiamo tutti e due con lo snowboard, ma ce la siamo cavata mica male.
La notte l’abbiamo passata a Nambucca heads.
Giorno 5 on the road
Decidiamo di percorrere la Way Way street, una strada considerata molto caratteristica per la natura che la circonda. In effetti è molto bella, ma a tornare in dietro non la rifaremmo, alla fine ci sono molte strade belle da percorrere lungo tutta l’Australia quindi non serve andare a cercarne altre. In cima alla strada c’è un lookout ma era talmente pieno di zanzare che non ci siamo fermati molto a lungo ad ammirare il panorama, una foto veloce e via.
Ci siamo poi spostati al Shelly beach lookout ma siamo rimasti molto delusi perché dovevamo vedere un mare blu cristallino che per via della cenere degli incendi è diventato nero e tetro.
Come doveva essere Come era
Nel pomeriggio ci siamo spostati a vedere il V-Wall, una strada che costeggia il mare con delle rocce che negli anni sono state decorate da gente del posto e dai turisti.
Dopo la V-wall siamo andati a Dorrigo a vedere le Dangar falls ma se dobbiamo essere sinceri non ne è valsa la pena, molto piccole come cascate e poco da vedere nei dintorni. Abbiamo allora deciso di andare dritti a Coff’s Harbour dove abbiamo passato la notte.

Giorno 6 on the road
Questa giornata è stata ricca di stop.
- Sawtell beach: se andate in questa spiaggia organizzatevi per fare surf… Vi ritroverete a surfare con i delfini, una mervaiglia.
- Coff’s Harbour Jetty e Mutton Bird Island
- Sealy lookout
- Woolgooga templi shik: qui abbiamo ascoltato la storia e le credenze dei shik e abbiamo ammirato alcuni dei loro templi. Uno dei templi ha una cucina aperta a tutti alla quale si può andare a gustare i loro piatti tipici pagando con un’offerta libera.
- Bayron Bay
Shik Temple Shik Temple Sawtell Beach Sawtell Beach Delfini e surfers
Siamo finalmente arrivati a Bayron Bay dove abbiamo poi passato 3 giorni, ma di questo vi parleremo nell’articolo della prossima settimana.
Nel frattempo lasciaci un commento per farci sapere se questo articolo ti è stato utile o se hai altre domande. Ti invitiamo inoltre ad andare a leggere gli articoli della prima parte del nostro on the road se ancora non li hai letti.